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Al di là del loro gusto e della freschezza che conferiscono al respiro, alcune persone hanno iniziato a utilizzare le gomme da masticare anche come ausilio per la pulizia dei denti. La loro consistenza elastica sembra essere in grado di catturare batteri e resti di cibo, offrendo una sensazione di pulizia aggiuntiva. Tuttavia, è importante sottolineare che, nonostante questo, non dovrebbero mai sostituire il ruolo essenziale di dentrificio, spazzolino da denti e filo interdentale all’interno della routine di igiene orale quotidiana.

Vediamo più nel dettaglio come le gomme da masticare, conosciute anche come cicche o chewing-gum, possono integrarsi nella cura dei denti, senza trascurare gli strumenti tradizionali che svolgono un ruolo cruciale nella salute dentale e nel suo mantenimento.

Ha senso utilizzare le gomme da masticare per pulire i denti?

Come già anticipato, le gomme da masticare o chewing gum possono ricoprire un’importanza relativa e non trascurabile all’interno dell’economia della pulizia dei denti, ma è bene precisarlo fin da subito: è possibile far rientrare in questa considerazione soltanto le gomme da masticare senza zuccheri aggiuntivi.

Per quanto non debbano sostituire un corretto e continuo utilizzo dello spazzolino, assieme a una corretta tecnica di spazzolatura dei denti, le gomme da masticare puliscono i denti e possono ricoprire alcuni benefici specifici nell’ambito della corretta pulizia dentale:

  • Le proprietà adesive ed elastiche delle cicche aiutano a intrappolare batteri e residui di cibo, aiutando così a mantenere i denti puliti
  • Il sapore e aroma delle gomme da masticare influisce attivamente nel mantenere l’alito fresco
  • Cicche e chewing-gum, inoltre, abbassano il PH salivare, riducendo così il rischio di carie. La stimolazione della saliva da parte dei chewing-gum, infatti, contribuisce sensibilmente a rimuovere la quota di acido che si forma attorno ai denti nel momento della masticazione del cibo.

Ma attenzione: troppe cicche fanno male ai denti

Le gomme fanno male ai denti? Per quanto l’abitudine di masticare gomme possa portare a una palese sensazione di pulizia e freschezza, è essenziale essere consapevoli degli effetti collaterali negativi associati a un consumo eccessivo di cicche e chewing-gum di ogni sorta, in particolar modo di quelle in possesso di zuccheri aggiuntivi. Masticare troppe gomme nel corso della giornata, infatti, può avere alcune conseguenze dannose per la salute dentale:

  • L’eccessiva masticazione può provocare una pressione eccessiva sui denti, causando un’usura prematura dello smalto dentale
  • L’eccessivo consumo di cicche può causare dolori mandibolari e problemi con il mal di testa
  • Inoltre, il movimento ripetitivo della mascella può contribuire al disallineamento dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM), causando disagi e problemi funzionali.

Pertanto, nonostante le gomme da masticare possano essere effettivamente parte di una routine corretta e continua di igiene orale, è fondamentale mantenerne un consumo moderato per evitare possibili danni a lungo termine.

Chewing gum e denti: con parsimonia… e con lo spazzolino!

In sintesi, le gomme da masticare possono svolgere un ruolo complementare nella cura dei denti, offrendo una sensazione di pulizia e freschezza. Tuttavia, è cruciale comprendere che il loro utilizzo dovrebbe essere integrato in una routine di igiene orale completa e non sostitutivo di spazzolini elettrici o manuali.

L’uso regolare dello spazzolino da denti almeno tre-quattro volte al giorno, insieme al filo interdentale, rimane irrinunciabile per mantenere una salute orale ottimale. Quindi, sebbene le gomme da masticare che fanno bene ai denti possano aggiungere un tocco piacevole alla routine quotidiana, è fondamentale mantenere un equilibrio e non trascurare gli strumenti tradizionali che garantiscono una cura completa e duratura dei denti.

 

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